Cronache dal mare
Questo progetto rappresenta un esempio di come la fotografia possa essere utilizzata per dare voce e rappresentare le storie e le esperienze di persone che spesso sono emarginate o trascurate dalla società.
In particolare, attraverso il dialogo con i ragazzi ospiti del centro di accoglienza SPRAR a Porto Torres, è stato possibile creare uno spazio di ascolto e di partecipazione attiva, in cui i ragazzi hanno potuto esprimere le loro opinioni e le loro esperienze, trasformate poi dal fotografo in immagini.
Questo approccio partecipativo alla fotografia rappresenta una modalità innovativa e inclusiva di fare ritrattistica, in cui il soggetto ritratto non è visto come un oggetto passivo dell'obiettivo, ma come un attore protagonista della creazione dell'immagine stessa.
In questo modo, le fotografie realizzate diventano un mezzo per dare voce ai soggetti ritratti, ma anche per sensibilizzare la società sui temi dell'immigrazione, dell'accoglienza e dell'inclusione sociale.
Infine, va sottolineato che questo tipo di progetti può avere un impatto positivo sulla vita dei soggetti coinvolti, offrendo loro una possibilità di espressione e di partecipazione attiva, ma anche aiutandoli a costruire una nuova identità e a superare le difficoltà del loro percorso migratorio.